LATINA – La Top Volley Latina ha completato l’allenamento congiunto con il Monini Spoleto. E’ stata un’altra occasione per valutare i giocatori in un contesto molto simile al campionato che inizierà il 14 ottobre e vedrà i pontini impegnati a Perugia. Il test match è terminato 3-1 per la formazione allenata da coach Lorenzo Tubertini. “Per noi è stato un buon allenamento per cercare di trovare il ritmo di gara contro un avversario che è riuscito a mettere sotto pressione la nostra linea di ricezione e che ha difeso tantissimo, insomma era proprio quello che volevo e sono contento di aver trovato un avversario così ostico – ammette il tecnico della Top Volley Latina – dobbiamo lavorare su alcuni fondamentali, ad esempio gli errori in battuta ci sono stati e strada facendo dobbiamo alzare il livello della nostra fase break. Mi è piaciuto l’attacco, anche con palla staccata da rete, perché buona parte del match siamo riusciti a sviluppare un buon cambio palla”. In avvio di partita il coach Tubertini schiera Sottile in regia in diagonale con Gavenda, schiacciatori laterali Parodi e Palacios, al centro Gitto e Rossi con Tosi libero. Poi nel corso del match c’è stato spazio anche per gli altri: il coach ha alternato i centrali inserendo Barone prima al posto di Gitto poi al posto di Rossi mentre nel doppio cambio (palleggiatore opposto) Pei è entrato su Sottile mentre Ngapeth (schiacciatore) s’è adattato a fare l’opposto nell’attesa di poter sfruttare Stern. Sul campo è sceso anche Caccioppola, il secondo libero di Latina che proviene dal vivaio. Nei primi due set la Top Volley Latina ha controllato un match molto vivace vincendo in entrambi i casi (25-22 e 25-23) con gli scambi molto intensi e un livello di gioco assolutamente godibile. Nel terzo spicchio di gara, contraddistinto anche in questo caso da grandi scambi, Spoleto riesce a guadagnare un margine di vantaggio (11-16) vanificando poi il tentativo di recupero della Top Volley Latina (21-25). Nel quarto spicchio di gara Spoleto parte ancora meglio (12-16) ma Latina recupera e, trascinata da Ngapeth (15 punti e 52% in attacco) chiude il quarto set vincendo di fatto la partita. Protagonista Parodi con 16 punti (50%), il miglior realizzatore della Top Volley Latina, seguito da Ngapeth e Gavenda (35% in attacco) con 15 punti. Dall’altra parte della rete, come prevedibile, Padura Diaz ha totalizzato 29 punti su 52 palloni alzati. Percentuali d’attacco piuttosto simili (intorno al 45%) mentre sulla ricezione Latina ha avuto la meglio (44% contro il 38% di Spoleto). “Sono soddisfatto del risultato contro una squadra che, seppur di A2 cercherà di vincere il campionato, noi abbiamo sbagliato molto in battuta e dobbiamo migliorare, questo vuol dire che ci sono ampi margini di miglioramento, sono comunque positivo” ha chiarito Andrea Rossi al termine della sfida.
Intanto Toncek Stern è arrivato a Latina con un giorno di anticipo. L’opposto della Nazionale slovena, di ritorno dai Mondiali, ha anticipato di un giorno il suo arrivo nel capoluogo pontino previsto per domani (sabato) e dopo la visita medica di valutazione sarà a disposizione del coach dalla ripresa degli allenamenti in vista del test match di Gubbio in programma il prossimo 3 ottobre con l’Emma Villas Siena, formazione neo promossa in Superlega degli ex Latina Ishikawa e Maruotti. Il 6 e 7 ottobre la formazione pontina sarà impegnata nel Torneo di Rimini con tre formazioni di Superlega come Verona, Milano e Padova.
TOP VOLLEY LATINA – MONINI SPOLETO 3-1
TOP VOLLEY LATINA: Gavenda 15, Parodi 16, Gitto 7, Sottile 1, Ngapeth 15, Barone 1, Tosi (lib.), Caccioppola (lib.), Rossi 10, Pei Huang 1, Palacios 11. All. Tubertini
MONINI SPOLETO: Zamagni 3, Katalan 2, Mariano, Festi 3, Cristofaletti, Zoppellari 2, Padura Diaz 29, Rosso ne, Di Renzo (lib.), Ottaviani 10, Segoni 7, Costanzi, Aguenier 7, Santucci (lib.). All. Monti
Parziali: 25-22 (23’), 25-23 (27’), 21-25 (26’), 28-26 (29’)
NOTE: Latina: ricezione 44% (12%), attacco 45%, ace 5 (err.batt. 21), muri pt. 12; Spoleto: ricezione 38% (14%), attacco 46%, ace 4 (err.batt. 8), muri pt. 8;