LATINA – Un altro grande successo per la tappa numero 23 del progetto #Accendiamoilrispetto, il ciclo di incontri della Top Volley Latina in partnership con AbbVie giunto al quarto anno. La grande pallavolo di Superlega nelle scuole contro il cyberbullismo che in quattro stagioni ha coinvolto oltre 8.500 studenti. Davanti a circa 300 studenti dell’istituto tecnico Einaudi – Mattei sono intervenuti Rocco Barone e Carmelo Gitto che hanno interagito con gli studenti raccontando le loro esperienze. “Bisogna sempre denunciare quando si è vittima di fatti di bullismo e in quest’ottica ci si può confrontare con la famiglia, ma anche con i professori e con la Polizia di Stato che è molto attenta a queste dinamiche” hanno spiegato i giocatori agli studenti.
Poi la parola è andata ad Alba Faraoni, ispettore superiore della Polizia di Stato, dell’Ufficio misure di prevenzione, divisione anticrimine, che ha coinvolto i ragazzi con un discorso che ha toccato nel profondo le coscienze in cui ha fornito indicazioni importanti su alcune situazioni che hanno incuriosito, in particolare l’analisi della gogna mediatica che viene fatta sui social network, il cosidetto “flame” ma anche di quello che le forze dell’ordine possono fare come ad esempio l’ammonimento. “Sono molto felice di poter dialogare con gli studenti in questo progetto e porto i saluti del questore di Latina dottor Carmine Belfiore – ha spiegato la poliziotta che poi ha fornito gli elementi giuridici per prevenire il cyberbullismo – La legge 71 del 2017 è uno strumento molto importante di contrasto alla problematica che stiamo analizzando: il rispetto delle regole deve essere alla base della vita di tutti noi. Come Polizia di Stato siamo una squadra, lavoriamo di squadra e siamo a disposizione dei ragazzi anche solo per ascoltarli”.
Nel corso dell’appuntamento poi Andrea Montecalvo, public affairs manager di AbbVie, ha esposto alla platea le informazioni legate alla rete web vista come importante risorsa quando viene usata in maniera positiva, oltre a toccare tematiche di grande importanza come la reputazione personale e il rispetto delle regole. Stefano Fiaschetti, dell’area informatica di AbbVie, ha fornito interessanti spunti tecnici agli studenti spiegando che la rete non dimentica, nel senso che un’immagine o una parola, una volta pubblicate sul web non si possono più cancellare completamente.
L’evento, che ha il patrocinio del Comune di Latina e della Questura di Latina, è stato moderato da Giuseppe Baratta, responsabile della comunicazione della Top Volley Latina, con la presenza del presidente Gianrio Falivene, di Danilo Cirelli, responsabile del settore giovanile, Patrizia Cacciapuoti e Alberto Sordi della biglietteria e di Paola Libralato, fotografa ufficiale del Club. La professoressa Sonia De Sanctis, collaboratrice della dirigente scolastica Rosalba Rosaria Bianchi, ha portato i saluti della preside e invitato gli studenti a un comportamento sempre responsabile. La docente ha quindi presentato l’offerta formativa dell’Istituto Einaudi – Mattei di Latina che si è dotata anche dell’indirizzo ottico, molto richiesto perché l’istituto pontino è uno dei pochi a operare in tale ambito su questo territorio. Domenica prossima, in occasione della partita di campionato contro Ravenna, i giocatori della Top Volley Latina daranno l’ennesima scossa alla rete prima di scendere in campo per sensibilizzare il pubblico sulla problematica del cyberbullismo.