CISTERNA DI LATINA – La Top Volley cede 1-3 nel turno infrasettimanale con i campioni del Mondo dell’Itas Trentino al termine di una gara durata 115 minuti i padroni di casa hanno dato battaglia e con più di qualche rimpianto per un primo set che sembrava potersi chiudere a vantaggio di Patry e compagni. Alla fine le statistiche dicono che Giannelli e compagni hanno prevalso in tutti i fondamentali: leggermente superiore l’attacco di Trento (59% contro 54%), così come la ricezione (55% contro 47%) mentre la Top Volley è stata pungente dalla linea dei nove metri (sette aces contro quattro e con meno errori al servizio). “Abbiamo approcciato bene la gara dopo la partita di Padova, siamo partiti molto bene nel primo set ma non siamo riusciti a concretizzare, dopo quella palla valutata forse male si sono innescati dei meccanismi che ci hanno portato sotto di due set – spiega Lorenzo Tubertini, il coach della Top Volley – il nostro dna è questo, riusciamo a rimanere agganciati, siamo riusciti a vincere un set. Oggi la battuta era buona e nella fase break siamo riusciti a costruirci diverse occasioni, peccato perché potevamo avere un punticino di più in tasca”. Soddisfazione sulla panchina dei trentini. “La Trento di adesso è questa, è molto vogliosa anche se da tre settimane conviviamo con la febbre nello spogliatoio, sappiamo che queste situazioni non si evolvono subito – ha aggiunto Angelo Lorenzetti, capo allenatore del Trento – Abbiamo ottenuto tre punti importanti, usciamo da questa partita con uno spirito buono e con i tre punti che volevamo”.

Alla luce di questo risultato la Top Volley rimedia la sconfitta numero 31 nel cumulo degli scontri diretti con la compagine trentina, ma non ci sarà assolutamente tempo per fermarsi a riflettere perché il calendario offre subito l’occasione per tornare in campo visto che i pontini saranno immediatamente impegnati a preparare la prossima sfida ravvicinata di questo ciclo terribile in cui si sta giocando praticamente ogni tre giorni: la formazione di coach Lorenzo Tubertini scenderà in campo già domenica prossima a Verona per la decima giornata del campionato di Superlega. Il Trento, che arrivava da due scivoloni di fila, è riuscita a invertire subito la rotta confermando il proprio valore e il proprio organico nel match che s’è giocato al palazzetto dello sport di Cisterna di Latina. La Top Volley rimane ferma a quota sei punti nella parte bassa della classifica, bottino di punti ottenuto grazie alla vittoria nel derby laziale con il Sora (1-3), poi grazie al punto strappato a Perugia (2-3) e con la vittoria casalinga con il Monza (3-2).

In avvio di partita coach Lorenzo Tubertini ha schierato la sua Top Volley con Sottile in palleggio opposto al francese Patry, al centro Szwarc e Rossi, laterali Van Garderen e Palacios con Cavaccini libero. In un’alternanza che era già emersa a partita in corso nelle ultime uscite, contro i trentini il tecnico modenese ha tenuto fuori dal sestetto iniziale il tedesco Karliztek ed Elia che poi sono stati sfruttati nei primi due set, così come Peslac che ha dato il cambio a Sottile in cabina di regia.
Il primo set è una maratona, alla fine la spunta Trento dopo 34 minuti di fuoco, ma solo ai vantaggi 26-28. Dallo svantaggio del 12-16 la formazione pontina riesce a ricucire lo svantaggio portandosi avanti (21-18) con Jean Patry incisivo (sette punti nel set e 75% in attacco) e con un Van Garderen trascinatore. Dall’altra parte della rete Kovacevi e Vettori sono ben innescati e il finale è tutto da vivere: la Top Volley è avanti 24-21 ma non riesce a chiudere, Trento non demorde e impatta sul 24-24, si gioca punto a punto ma gli ospiti la spuntano 26-28.

Dopo il set sfuggito di mano ai pontini, nel secondo è ancora Trento a fare suo il parziale, la Top Volley subisce 18-25 e i campioni del Mondo scappano sullo 0-2. La macchina di Lorenzetti viaggia a ritmi elevati , specialmente in attacco dove registra percentuali altissime, superiori al 60%. Avvio positivo per i pontini (8-4) ma Trento ricuce ancora sul 13-13 e si stacca (15-18) fino al successo finale che arriva in 26 minuti. Decisivo Cebulj, scatenato, che sale in cattedra realizzando ben 9 punti registrando l’80% in attacco. Latina non riesce a sfruttare il gioco al centro, mentre Trento continua a martellare su palla alta per tutto il parziale, creando il break decisivo sul 16-21.

Nel terzo è Latina a vestire i panni dell’Itas, dominando il set fin dalle prime battute. Patry è il solito rullo compressore ben innescato, mentre è Van Garderen ad uscire dal torpore iniziale in attacco. L’olandese è l’arma in più di Tubertini e con il 75% trascina la Top Volley alla conquista del set. La continuità al servizio della formazione pontina spiazza Trento che non riesce a trovare il break per rientrare in set dove Latina si è ritrovata 16-9, prima di chiudere 25-19.

I ragazzi di Tubertini sentono il profumo del tie break e non mollano la presa. Nonostante una ricezione deficitaria, Sottile riesce a costruire un gioco convincente ed efficace. Trento prova a scappare via a metà parziale, grazie ai colpi di Kovacevic e Cebulj. I pontini rispondono con Patry (10 punti totali nel set) , ma lo sforzo profuso per restare in scia della squadra di Lorenzetti risulta vano: finisce 22-25, con i tre punti che volano in Trentino.

PROSSIMI IMPEGNI – Dopo il turno infrasettimanale con il Trento la Top Volley sarà impegnata immediatamente a Verona: ci saranno poche ore di lavoro perché bisognerà preparare la partita nel capoluogo veronese in programma domenica prossima (1 dicembre). Il programma di avvicinamento alla sfida con la Calzedonia è già stilato: mezza giornata libera nel post-partita con il Trento e pomeriggio dedicato alla seduta pesi prevista alle 15 e tecnica dalle 16 alle 18:30. Anche il venerdì sarà dedicato alla tecnica (15:30 – 18:00) sempre a Cisterna con l’allenamento aperto al pubblico, poi la partenza fissata per sabato mattina e la rifinitura domenicale in programma il giorno successivo (9:30 – 11:00) mentre il match, originariamente previsto per le ore 18, è stato anticipato di un’ora (alle 17) su richiesta delle autorità locali per motivi di ordine pubblico relativi all’afflusso di pubblico per la partita di calcio casalinga dell’Hellas Verona nello stadio che si trova nelle vicinanze del palazzetto dello sport.

TOP VOLLEY – ITAS TRENTINO 1-3
TOP VOLLEY: Peslac, Szwarc 9, Cavaccini (lib.), Van Garderen 15, Sottile 6, Patry 27, Karliztek, Elia, Rossi 3, Palacios 11, Rondoni. Ne: Rossato. All. Tubertini
ITAS TRENTINO: Daldello ne, Vettori 20, De Angelis (lib.) ne, Giannelli 2, Grebennikov (lib.), Candellaro 2, Djuric ne, Codarin, Sosa Sierra, Cebulj 22, Lisinac 12, Kovacevic 14. All. Lorenzetti
Arbitri: Massimiliano Giardini e Massimo Florian
Parziali:
Statistiche: Top Volley: ricezione 47% (21%), attacco 54%, aces 7 (err. batt. 12), muri pt. 5; Trento: ricezione 55% (31%), attacco 59%, aces 4 (err. batt. 15), muri pt. 6;
Spettatori: 1015
MVP: Giannelli


Giuseppe Baratta
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La Top Volley combatte ma Trento la spunta in quattro set. Tubertini: “Buono l’approccio, peccato per il primo set”. admin
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