LATINA – Proseguono gli incontri con gli studenti del progetto #Accendiamoilrispetto contro il bullismo, cyberbullismo e per il rispetto delle regole. Il ciclo di appuntamenti nelle scuole della Top Volley Latina in partnership con AbbVie è giunto al quarto anno e finora sono state 22 le tappe che hanno portato i giocatori del club pontino di Superlega a incontrare circa 8.500 studenti. Domani (giovedì) dalle 11 gli atleti Carmelo Gitto e Rocco Barone saranno presso l’istituto Einaudi – Mattei di Latina per incontrare i ragazzi e dialogare con loro.
L’evento, che ha il patrocinio del Comune di Latina e della Questura di Latina, segna la terza tappa di questa stagione sportiva in cui #Accendiamoilrispetto ha varcato i confini della regione Lazio divenendo iniziativa nazionale, già con i due precedenti incontri che si sono svolti a Perugia e Vibo Valentia il giorno successivo alle partite con il Sir Safety Perugia e il Tonno Callipo Vibo Valentia. Davanti alla platea di studenti dell’Einaudi – Mattei saranno toccati temi di grande attualità quali bullismo , cyberbullismo, e verranno spiegate le conseguenze del mancato rispetto delle regole e delle persone sia dal punto di vista psicologico che legale.
Per la Questura di Latina interverrà Alba Faraoni, ispettore superiore della Polizia di Stato, dell’Ufficio misure di prevenzione, divisione anticrimine, mentre i giocatori presenti racconteranno le loro esperienze, spaziando dal mondo del volley, dal rispetto degli avversari fino ad analizzare il rapporto con i social network. Sarà poi la volta di Andrea Montecalvo di AbbVie, che tratterà la tematica della reputazione e fornirà informazioni tecniche legate al mondo di internet, che rappresenta una risorsa positiva e non un problema se utilizzato in modo rispettoso delle regole e con buon senso. “La rete non dimentica” sarà invece il tema trattato da Stefano Fiaschetti sempre di di AbbVie. Nel corso dell’evento, moderato da Giuseppe Baratta dell’area comunicazione della Top Volley Latina, saranno poi gli studenti a interagire con i giocatori e gli esperti nel consueto dibattito finale che è solitamente il momento di massima condivisione con i ragazzi.