Si rinnova la “storica” collaborazione tra l’Andreoli Latina e la Banca Popolare del Lazio. L’accordo iniziò nel primo anno di A1 della Top-Volley nella stagione 2001-02 e questa è la tredicesima stagione nella quale a fianco della squadra pontina trova spazio la Banca con il suo slogan: “la banca che ti è più vicina”.
Da quest’anno la Banca ha aderito alla proposta di affiancare anche il settore giovanile, una scelta condivisa ed a sostegno di un comparto che mette in risalto il sacrificio e la passione, con un unico scopo: veder cresce sana questa la società, per il raggiungimento di mete ambiziose.
Il dott. Prof Renato Mastrostefano, nella qualità di Presidente della Banca, a lungo anche presidente di sodalizi sportivi come la pallavolo Velletri di cui è tra i principali fondatori, ci racconta: “Per comprendere perché la Banca ha sempre sostenuto la pallavolo, occorre fare due riferimenti storici che testimoniano l’origine della struttura associativa e la passione per tale attività sportiva da parte della dirigenza della allora Banca Popolare “Pio X” di Velletri. Infatti la struttura fu incardinata a Cori e solo successivamente venne trasferita a Latina per consentirgli un più ampio riferimento di partecipazione e di pubblico. Spostamento al quale la Banca acconsentì assicurandosi che ciò avvenisse sempre attraverso la guida di esperti dirigenti, cresciuti nell’alveo della struttura Veliterna di origine”.
Al quesito di cosa significa sponsorizzare lo sport in un momento economico tanto difficile? Il Prof Mastrostefano sottolinea: “La nostra Banca, pur in una fase congiunturalmente difficoltosa, ha mantenuto la solidità aziendale che da molti anni la contraddistingue, determinando il raggiungimento di importanti obiettivi, non ultimo il rinnovato riconoscimento del ‘Milano Finanza Global Award – Creatori di Valore’, assegnato per essere tra le banche che hanno realizzato nell’anno 2012 le migliori performance patrimoniali e di efficienza in Italia. L’obiettivo è stato raggiunto grazie al supporto di tutti gli attori in campo, non ultimi le imprese del territorio e l’ambito socio-economico in cui le stesse operano; è pertanto chiaro che, pur in un momento di attenta e controllata gestione, non può mancare il supporto ad una società sportiva che ha fatto e sta continuando a fare la storia della pallavolo in Italia e nel Lazio”.
